[CuciniAMO in Europa] Candele al Pesce Spada

Cari amici di “CuciniAmo in Europa” by PODIUM Tour Operator,
vi proponiamo una ricetta tutta #madeinpodium, preparata amorevolmente dal nostro primo chef in amministrazione:
Roberto Ciliani.

Se siete curiosi di ricevere tante altre sue ricette: chiedeteci il suo CD “Appunti in Cucina” scrivendo a info@podiumnetwork.com
Ve lo spediremo gratuitamente all’indirizzo che ci indicherete.

Ed ora… ecco a voi le CANDELE di CILIANI:

… dal Pacco di Natale PODIUM

Nel pacco di Natale Podium ho trovato anche un ottimo assortimento di paste, formati tipici della tradizione di diverse Regioni, pastifici che lavorano grani di alta qualità.
Il formato di pasta che per primo ha stuzzicato il mio appetito sono state le Candele Napoletane, formato di pasta che non tutti conoscono, almeno qui in Romagna.
Si dice che il nome di “candele” sia dovuto al fatto che la forma assomiglia alle candele votive, usanza molto sentita in quei luoghi.
Era quindi il piatto delle feste.

Il condimento principale di questo piatto è il ragù alla napoletana, costituito principalmente da una salsa di pomodoro con cipolla e basilico, con una lunga cottura e arricchita da bocconi di carne anche miste, oppure da polpette di carne.

Mi sono quindi ispirato alla polpetta per fare la mia versione personale:

CANDELE NAPOLETANE CON POLPETTE DI PESCE SPADA

Per prima cosa preparare la salsa di pomodoro che deve stare sul fuoco a fiamma bassa per almeno un’ora, se abbiamo il tempo per cuocerla più a lungo meglio.
Mettere quindi la passata in un tegame, aggiungere burro e cipolla tritata e iniziare la cottura.
A fine cottura aggiungere le foglie di basilico spezzettato a mano.
Nel frattempo prendere una o due fette di pesce spada (dipende dalle persone che si vogliono servire) e cuocerlo in padella, lasciando la pelle, con pochissimo olio e aggiungendo sale, pepe appena
macinato e paprica affumicata, e a fine cottura finocchietto selvatico tritato.

A cottura ultimata, dopo averlo fatto raffreddare, togliere la pelle al pesce spada e tritare con un coltello (non usate frullatori o cutter per non rendere la polpa in una poltiglia senza fibra).
Mettere la polpa in un contenitore, aggiungere della mollica di pane raffermo precedentemente ammollata nel latte e strizzata, aggiungere due/tre uova (dipende dalla quantità), qualche cappero sotto sale dissalato e due o tre filetti di acciuga tritati.
Impastare a mano il tutto aggiungendo del pane grattugiato fino a quanto non trovate l’impasto nella giusta consistenza.
Formate le polpette a mano della dimensione desiderata poi friggerle in una padella con poco olio, girandole in modo tale da avere una cottura uniforme.
A cottura avvenuta immergere le polpette nella salsa di pomodoro che sarà arrivata, nel frattempo a fine cottura, e lasciarle per una decina di minuti, sempre a fuoco lento.
Quindi avrete già messo la pentola di acqua salata sul fuoco per portarla ad ebollizione.

Le candele, prima di immergerle in acqua per il tempo di cottura indicato sulla confezione, devono essere spezzate nella misura preferita: a me piacciono più lunghe di un maccherone. Per evitare che si spezzino in maniera irregolare, quindi frastagliate, faccio prima una incisione con un coltello seghettato da pane, poi le spezzo.

A fine cottura farle saltare in padella con la salsa.

Buona candela a tutti voi!

Rubrica a cura di alda.valentini@podiumnetwork.com