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       Proposte di Business in Ungheria
                                                  gia” dell’Ungheria, con il Palazzo Festetics, in stile   Torre Dömötör.
                                                  barocco e il Museo Balaton. Proseguimento per   Piatto  tipico  da  assaggiare:  la zuppa  di  pesce
                    Ungheria inedita              Kaposvár, che, secondo la leggenda, fu fondata   “alla Seghedino”, Halászlé in ungherese. Dal sa-
                                                  sopra 7 colline come Roma. Arrivo a Pécs, visita
                                                                                         pore forte e dal colore rosso intenso con carpa,
                          6 giorni                del quartiere di Zsolnay, edificato sui terreni della   storione e luccio cucinati con cipolle, pomodori
                                                  famosa fabbrica di ceramica di Vilmos Zsolnay, il   dolci e peperoni.
                                                  ceramista più importante del Paese. Per questo
            1° Giorno: Hévíz                      motivo la città vanta una moltitudine di facciate e   4° Giorno: Szeged - Kecskemét - Debrecen (Km.
            La città balneare di Hévíz, a 195 km. da Budapest   tetti multicolori in ceramica.  275)
            e a 6 km. dal Balaton, è un immenso comples-                                 La città di Kecskemét si trova a metà strada tra
            so termale grazie alle acque benefiche del Lago   Curiosità: nel 1852 un pentolaio di Pécs, fondò   Szeged e Budapest, il suo nome deriva da ‘kec-
            Hévíz. E’ considerato il maggior lago naturale ter-  una fabbrica che produceva tubi idraulici, piatti    ske’: capra e la sillaba “mét” significa camminata.
            male al mondo, creatosi dalle attività vulcaniche,   di pietra, ceramiche per edilizia con una tecnolo-  E’ chiamata la “città delle campane” perché un
            è un lago biologicamente ancora attivo. Il lago si   gia arretrata. Nel 1865 suo figlio Vilmos Zsolnay   balcone del Municipio ha diverse campane di va-
            estende su 4,4 ettari e riceve l’acqua da due sor-  prese in mano la gestione della manifattura vin-  rie dimensioni. Allo scoccare dell’ora, le campane
            genti ricche di sostanze minerali che, grazie alla   cendo premi prestigiosi alle esposizioni mondiali   suonano melodie popolari ungheresi. Alle 12:00
            loro  grande  portata  (410  litri/secondo),  l’acqua   di Vienna (1873) e di Parigi (1878).  il suono si prolunga per 10 minuti.
            del lago si rinnova completamente ogni 72 ore.                               Continuando la passeggiata incontriamo le quat-
                                                  3° Giorno: Pécs - Szeged (km. 190)     tro chiese, appartenenti alle comunità religiose:
                                                  Vista di  Pécs: la  Piazza Szécheny Tér, dominata   cattolica, protestante, ebraica.
            Curiosità:  Secondo  una  antica  leggenda  la  Ver-  dal  principale  santuario  musulmano  dell’Euro-  Curiosità alcolica: Kecskemét è un grande centro
            gine,  ascoltando  la preghiera di una balia  che   pa Centrale: la Moschea di Ghazi Pasha Qasim.   di produzione e lavorazione della frutta, per que-
            chiedeva di guarire un bambino paralitico, fece   La  Cattedrale  romanica  è  l’emblema  della  città   sto ha diversi liquorifici che distillano la ‘pálinka’,
            scaturire una  sorgente. Grazie alla sua  acqua   e della perseveranza dei cristiani ungheresi du-  la “grappa” ungherese a base di frutta. La pálinka
            calda ed al fango il bambino guarì. La leggenda   rante i secoli. Oggi dedicata a San Pietro e Paolo,   più famosa e profumata della zona è di albicocca.
            risale all’epoca romana ed il bimbo menzionato   fu soprannominata la “piccola basilica” da Papa   Si prosegue verso Debrecen, la seconda città più
            è Flavio Theodosio, l’imperatore dell’Impero Ro-  Giovanni Paolo II durante la sia visita in Ungheria.   grande dell’Ungheria e per ben 2 volte capitale.
            mano Orientale che riconobbe entro i confini del   Nel pomeriggio partenza alla volta di Seghedino   Soprannominata “la Roma calvinista” poiché nel
            proprio  impero  il  cristianesimo  come  religione   (Szeged), la terza città più grande dell’Ungheria,   1538 divenne il centro del Calvinismo. Prima di   Szeged
            ufficiale.                            molto vicina alla frontiera con la Serbia e la Ro-  arrivare in centro, visita del Parco di Nagyerdei
                                                  mania. E’ conosciuta come la “Città del Sole”, gra-  conosciuto anche come Parco della Grande Fo-
            2°  Giorno:  Hévíz  -  Keszthely  -  Kaposvár  -  Pécs   zie alla grande quantità di ore di sole della quale   resta con il suo meraviglioso Giardino Botanico.
            (Km. 160)                             gode durante l’anno. Le principali attrazioni sono   Al confine del parco municipale si trova una sor-
            Escursione alla vicina città di Keszthely, la “spiag-  la Sinagoga in stile modernista, la Cattedrale e la   gente termale scoperta nel 1820, con acque cu-

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