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ri dal centro, troviamo il World of Food, un con il traghetto, si arriva a Texel, isola famosa per
Amsterdam - Alkmaar - Texel vasto spazio dove assaggiare sapori contami- la sua sabbia bianca, la fauna selvatica, le riserve
naturali ma soprattutto per il fatto di essere piena
nati dall’Indonesia, Africa, India. Un piatto in-
Edam - Volendam - La Valle teressante è il rijsttafel indonesiano (pasto ri- di pecore. La lana è molto pregiata e ci sono nu-
visitato con tante portate composto da riso e
merosi caseifici. Oltre a questi, girando per l’isola
del Formaggio diverse varietà di carne, pesce e verdure) e il si trovano anche altri eccellenti produttori loca-
5 giorni roti del Suriname (piatto unico composto da li tra cui produttori di frutta, cioccolato, gelato,
birra e vino. Famosa è anche la carne di agnello
carne, verdure e il “roti”, una specie di pita).
Ad Amsterdam ci sono tantissimi posti inoltre dell’isola di Texel, prelibata grazie all’ambiente
Anche se non particolarmente famosa per la sua dove poter fare degustazioni dei formaggi tipici. naturale in cui crescono.
enogastronomia, l’Olanda offre ai suoi visitato- Per quanto riguarda le “bevande”, in quest’area
ri una serie di perle culinarie assolutamente da molto famosi e buoni sono le birre artigianali, il Curiosità: nel XIV secolo il formaggio veniva ven-
scoprire tra cui i formaggi (tutti conosciamo i for- gin e il liquore tipico il “jenever”. La città infatti duto in piazza Waagplein, dove era situata l’unica
maggi Edam e Gouda, che in verità sono i nomi non rappresenta solo grandi marchi come Hei- pesa della città
delle città in cui vengono prodotti e non i nomi neken, ma ospita tantissimi piccoli birrifici di
dei formaggi stessi), pesce (famosa l’arringa cru- nicchia che uniscono metodi di produzioni tradi- circa 2.200 forme di formaggio, equivalenti a
da o affumicata), fritti di ogni tipo, gin e birre arti- zionali e innovazioni moderne. Una tappa, anche 30.000 chili vengono allineati in attesa dei com-
gianali. Il vero pasto “olandese” è la cena rustica solo dall’esterno merita il birrificio Brouwerij’t IJ pratori
con zuppa di verdure, ma negli anni la gastrono- che si trova accanto al mulino a vento di Amster-
mia del paese si è contaminata con sapori pro- dam, il De Gooyer. Sull’isola di Texel si produce anche vino, produ-
venienti da tutto il mondo che ad oggi possono Altri birrifici meritevoli di una visita sono Poesiat zione estremamente rara per l’Olanda
essere considerati “olandesi”. & Kater (Amsterdam Oost) e Brouweij Kleiburg
(legato al monastero Kleiklooster). 4° Giorno: Rotterdam
1° Giorno: (preferibilmente di mercoledì, giorno Oltre alla birra, anche il jenver viene molto con- Rotterdam è una città innovativa e dinamica
del mercato a Edam): Edam - Volendam - Henri sumato in Olanda. Questo è un liquore al gusto sotto tanti punti di vista: architettonico, eco-
Willing Cheese Farm di ginepro e viene spesso offerto dalle distillerie nomico e negli ultimi anni anche culinario. Re-
Un tempo città portuale da cui salpavano le ba- della città, tra le più famose troviamo la Distille- centemente la visione progressista della città
leniere, Edam è ad oggi una vera e propria perla erdererij’t Nieuwe Diep, nel quartiere di Amster- ha contaminato anche una nuova generazio-
nascosta del Noord-Holland, con i suoi antichi dam Oost. ne di chef e ristoratori, in grado di soddisfa-
magazzini per le merci, le vie acciottolate, i ponti re i palati dei più severi critici gastronomici.
azionati a mano e i canali da cartolina. Famosissi- In città si trovano i più svariati locali, dai caffè
mo in città è il Kaasmarkt, il mercato dei formaggi di tendenza ai gastropub, dalla cucina moleco-
che si tiene ogni mercoledì mattina di luglio-a- lare ai ristoranti stellati Michelin. Un’attenzione
gosto. A lato del Kaasmart sorge il Kaaswaag, la particolare è rivolta al km0 e alla stagionalità dei
pesa pubblica dei formaggi, oggi sede di una mo- prodotti.
stra dedicata al prodotto più importante di Edam. Il quartiere di Katendrecht è uno dei quartieri
Proseguendo verso sud a soli 2km troviamo Vo- gastronomici più vivaci della città, la vicina piaz-
lendam, antica città di pescatori caratterizzata zetta Deliplein è il fulcro delle delizie: ospita lo-
dalle sue schiere di casette in legno. Volendam cali di cucina francese, specialità di mare e menu
ospita un grande negozio e museo di formaggi, stagionali. La West-Kruiskade ospita una serie di
bancarelle di pesce e chioschi che vendono frites. ristoranti asiatici, marocchini, surinamesi e carai-
Nel pomeriggio ci si sposta verso Katwoude, a soli bici, riflettendo la multiculturalità di Rotterdam.
6km a sud, per vedere da vicino come si produ- Tappa gastronomica imperdibile è il Markthal,
cono le oltre 50 varietà di formaggi del caseificio mercato coperto di Rotterdam, di fronte alla fo-
Henri Willing. Oltre ai classici stagionati di mucca, resta di case cubiche, con i suoi 100 banchi di
capra e latte di pecora (anche biologici), la fabbri- prodotti artigianali e numerosi ristoranti.
ca offre anche una vasta gamma di formaggi alle Per godere a pieno della gastronomia di Rotter-
erbe basati su ricette uniche. È possibile effettua- dam, vale la pena frequentare gli eleganti caffè
re degustazioni e visite guidate. che si trovano nelle gallerie d’arte, come il Cafè
Alkmaar De Witte Aap (all’interno della galleria Witte de
Curiosità: A Volendam gli abitanti del posto sono Withstraat), e nei teatri, come il Bazar (adiacente
spesso vestiti con abiti tradizionali per andare in al teatro Witte de With).
chiesa o in occasione delle feste Curiosità: Gli olandesi consumano più di 14kg di
formaggio a testa all’anno 5° Giorno: Veluwe
Il caseificio Henri Willing è uno dei più grandi del Con un elevato numero di aziende agricole e col-
paese, ha altri punti di produzione in Olanda e Ad Amsterdam sono pochissimi i ristoranti tipica- tivatori di prodotti regionali biologici, il Veluwe è
diversi shop nelle città principali mente “olandesi” la maggior parte offre un mix di una delle destinazioni culinarie più interessanti
cucine diverse che si contaminano tra loro, tanti d’Olanda. Per l’elevata densità di aziende agro-
2° Giorno: Amsterdam sono anche i ristoranti italiani alimentari, l’area si è aggiudicata il soprannome
Per quanto riguarda il cibo ovviamente la ca- di “Valle del Cibo”. All’interno dell’area ci sono
pitale ha molto da offrire. Tra le tappe da non Il jenver è l’antenato del gin. Ad oggi la sua pro- diversi ristoranti dove si può gustare tutto l’anno
418 perdere consigliamo lo street food dei mer- duzione è riconosciuta e tutelata dall’Unione Eu- carne di selvaggina.
ropea, solo le acqueviti prodotte in Olanda, Bel-
cati. Immancabile il pesce crudo/affumicato Immancabile la visita al Kroller-Muller, museo
dei locali vicino al mercato dei fiori di Am- gio e alcune aree di Francia e Germania possono che possiede la seconda collezione di Van Gogh
sterdam e l’arringa cruda e i waffels dell’Al- portare il nome di “jenver” più grande al mondo. Rientro.
bert Cuyp market, nella zona sud della città.
Un’altro street food da non perdere sono le 3° Giorno: Alkmaar e Texel (possibilmente di ve- Curiosità: Nel villaggio di Vierohouten ogni anno
patate fritte in cono del Frietboutique, nel nerdì, giorno del mercato di Alkmaar) a ottobre si può partecipare alla fiera della ga-
quartiere Oud Zuid. Per gli amanti del dol- Un mercato che sicuramente vale la tappa è stronomia “De Wilddaggen” che coincide con
ce invece, a fianco troviamo l’Ijsboutique, il mercato dei formaggi di Alkmaar. Ogni ve- l’apertura della caccia
una gelateria artigianale che produce gelati nerdì mattina da aprile a settembre è possibi-
con frutta fresca, anche questa assolutamen- le assistere alla vendita delle forme di “kaas” L’area del Veluwe offre diversi ristoranti stellati
te da provare. La cioccolateria più famosa in- (formaggio) secondo l’antica tradizione. Uno Michelin
vece è la “Ganache”, adiacente a Oude Kerk. spettacolo affascinante che vale il viaggio.
Nel quartiere Amsterdam Zuidoost, un pò fuo- Proseguendo verso nord e attraversando il mare
Eno-Gastronomia, il meglio della regione