Simona Rocchi è la massima esperta in PODIUM di Dubrovnik e di tutti i suoi dintorni.
In questo articolo, ci fornisce un piccolo accenno. Scopri molto altro ancora scrivendo a
simona.rocchi@podiumnetwork.com
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Anticamente chiamata Ragusa, Dubrovnik si trova nella Croazia Meridionale e fu fondata nel 7° secolo d.C.
Fu Lord Byron, famoso poeta e politico inglese (1788-1824), a definire Dubrovnik, meravigliosa cittadina marinara delle coste dalmate: “La perla dell’Adriatico”.
La caratteristica infatti di questa città croata è di avere un centro storico formato da vie e piazze con una pavimentazione dominante di marmo bianco, che si rispecchia anche nelle costruzioni di case e musei.
Un effetto scenico davvero singolare, che spicca sia con il bagliore del sole, che al suo tramonto, ma anche con la brillantezza della pioggia. Una “perla” da godere a tutte le ore e in tutte stagioni quindi.
Fu Lord Byron, famoso poeta e politico inglese (1788-1824), a definire Dubrovnik, meravigliosa cittadina marinara delle coste dalmate: “La perla dell’Adriatico”.
La caratteristica infatti di questa città croata è di avere un centro storico formato da vie e piazze con una pavimentazione dominante di marmo bianco, che si rispecchia anche nelle costruzioni di case e musei.
Un effetto scenico davvero singolare, che spicca sia con il bagliore del sole, che al suo tramonto, ma anche con la brillantezza della pioggia. Una “perla” da godere a tutte le ore e in tutte stagioni quindi.
Come arrivarci
In aereo:
In aereo:
l’aeroporto dista ca. 13 km. dalla città.
In nave: ci sono traghetti diretti da Bari oppure il collegamento Ancona-Spalato. A Spalato vi consigliamo una visita guidata di ca. 2ore, un gustoso pranzo a base di pesce e quindi un trasferimento in bus verso Dubrovnik che, nonostante disti 234 km., impiega ca. 4 ore e mezza per arrivarci (si attraversa il confine con la Bosnia: è sufficiente la Carta d’Identità per i cittadini Italiani).
Via terra: Trieste-Rijeka (ca. 50 minuti di percorrenza), autostrada verso Zagabria proseguendo poi per la strada panoramica Spalato-Dubrovnik, dove vale veramente la pena fermarsi spesso per fare delle fotografie.
In nave: ci sono traghetti diretti da Bari oppure il collegamento Ancona-Spalato. A Spalato vi consigliamo una visita guidata di ca. 2ore, un gustoso pranzo a base di pesce e quindi un trasferimento in bus verso Dubrovnik che, nonostante disti 234 km., impiega ca. 4 ore e mezza per arrivarci (si attraversa il confine con la Bosnia: è sufficiente la Carta d’Identità per i cittadini Italiani).
Via terra: Trieste-Rijeka (ca. 50 minuti di percorrenza), autostrada verso Zagabria proseguendo poi per la strada panoramica Spalato-Dubrovnik, dove vale veramente la pena fermarsi spesso per fare delle fotografie.
Cosa vedere?
Le Mura: il simbolo della città. Lunghe ca. 2 km., alte fino a 25 metri, circondano la città vecchia, Patrimonio dell’Unesco.
Percorribili a piedi con un panorama unico e mozzafiato, sono state costruite tra il XII e il XVI secolo.
Il punto di accesso alle mura è all’ingresso di Porta Pile.
La Grande e Piccola Fontana di Onofrio
Le Fontane si trovano subito dopo l’ingresso di Porta Pile. Furono costruite nel 1438 dal napoletano Onofrio della Cava. La singolarità di queste opere è che facevano parte di un acquedotto che portava l’acqua estratta a 12 km dalla città.
Le Fontane si trovano subito dopo l’ingresso di Porta Pile. Furono costruite nel 1438 dal napoletano Onofrio della Cava. La singolarità di queste opere è che facevano parte di un acquedotto che portava l’acqua estratta a 12 km dalla città.
La Placa
La Placa, nota anche come “Stradun”, è la via principale della Città Vecchia che parte da Porta Pile fino alla Torre dell’Orologio e Porto Vecchio. Con i suoi 500 metri di pietre bianche, questa via è caratterizzata da enoteche, caffè, ristoranti, negozi, artisti che espongono quadri, chiese e palazzi.
Qui troviamo anche l’imponente chiesa barocca di San Biagio e il Palazzo del Rettore uno dei simboli della città.
Attraverso una imponente scalinata, arriviamo alla Chiesa di San Francesco e ad una delle Farmacie più antiche, risalente alla fine del 1300.
La Placa, nota anche come “Stradun”, è la via principale della Città Vecchia che parte da Porta Pile fino alla Torre dell’Orologio e Porto Vecchio. Con i suoi 500 metri di pietre bianche, questa via è caratterizzata da enoteche, caffè, ristoranti, negozi, artisti che espongono quadri, chiese e palazzi.
Qui troviamo anche l’imponente chiesa barocca di San Biagio e il Palazzo del Rettore uno dei simboli della città.
Attraverso una imponente scalinata, arriviamo alla Chiesa di San Francesco e ad una delle Farmacie più antiche, risalente alla fine del 1300.
Colonna di Orlando
All’estremità orientale della Placa c’è Piazza Luza con la Colonna di Orlando, portante la statua bronzea di un cavaliere.
La leggenda narra che Orlando salvò Dubrovnik dall’invasione dei saraceni.
In passato la Colonna era un punto nevralgico della città, in cui si eseguivano sentenze, ma anche feste ed editti. Oggi è rimasta il punto di incontro dei giovani croati.
All’estremità orientale della Placa c’è Piazza Luza con la Colonna di Orlando, portante la statua bronzea di un cavaliere.
La leggenda narra che Orlando salvò Dubrovnik dall’invasione dei saraceni.
In passato la Colonna era un punto nevralgico della città, in cui si eseguivano sentenze, ma anche feste ed editti. Oggi è rimasta il punto di incontro dei giovani croati.
Tours
Immancabile un tour della costa verso o da Spalato, oppure delle isole con escursione in giornata in battello (con giro delle varie calette e pranzo con “fish pic-nic” o in un ristorante locale), oppure inoltrandoci verso Mostar o Medjugorje.
Immancabile un tour della costa verso o da Spalato, oppure delle isole con escursione in giornata in battello (con giro delle varie calette e pranzo con “fish pic-nic” o in un ristorante locale), oppure inoltrandoci verso Mostar o Medjugorje.
Cucina
La cucina croata è deliziosamente mediterranea, Podium vi propone diverse combinazioni di menù di pesce (ma non solo), con dell’ottimo vino locale.
Vi consigliamo di assaggiare 2 piatti di Dubrovnik: le “Cozze alla buzara” e la rožata (il dolce più tipico, una crema preparata con le uova).
I nostri gruppi li adorano!
A Dubrovnik si respira l’arte barocca e l’influenza dell’impero bizantino, si mangia divinamente. E’ decisamente una destinazione unica, parola di Simona Rocchi!
La cucina croata è deliziosamente mediterranea, Podium vi propone diverse combinazioni di menù di pesce (ma non solo), con dell’ottimo vino locale.
Vi consigliamo di assaggiare 2 piatti di Dubrovnik: le “Cozze alla buzara” e la rožata (il dolce più tipico, una crema preparata con le uova).
I nostri gruppi li adorano!
A Dubrovnik si respira l’arte barocca e l’influenza dell’impero bizantino, si mangia divinamente. E’ decisamente una destinazione unica, parola di Simona Rocchi!